Il capitano di tante battaglie parla alla vigilia della semifinale di girone di Bisceglie, sua ex squadra. Domani sera palla a due alle 20.30 al Paladolmen

Sognando la final eight di Lignano Sabbiadoro. Domani sera, palla due alle 20.30, la Lapietra Action Now Monopoli sarà impegnata nella semifinale del girone H della Supercoppa contro i Lions Bisceglie. La partita si disputerà al PalaDolmen: nell’altra semifinale saranno di fronte Roseto e Ruvo. Le vincenti delle due semifinali se la vedranno domenica in finale, sempre in gara unica, per accedere alla final eight in programma dal 24 al 26 settembre a Lignano. Dopo la vittoria di Taranto, altra trasferta impegnativa per l’ambiziosa Lapietra Monopoli di Sergio Carolillo, che dovrà fare a meno dell’infortunato play Sabbatino (fermatosi nel riscaldamento del match di Taranto, ne avrà per qualche settimana). Mauro Torresi torna a Bisceglie, dove ha lasciato bellissimi ricordi e tanti amici: “A Bisceglie ho giocato quattro anni, di cui due da capitano. Per me è sempre un piacere tornare e ritrovare tante persone con cui ho condiviso una fetta importante della mia carriera. Domani ci attende una partita difficile: l’obiettivo, come ribadito più volte, è arrivare al meglio all’inizio del campionato, ma è chiaro che, dopo Taranto, un pensierino a Lignano ce lo facciamo! Impressioni di questo avvio di stagione? Ottime. Stiamo lavorando molto e creando un bel gruppo. Peccato per l’infortunio di Sabbatino, che sarà assente per un po’. La partita di Taranto è stata una sorpresa anche per noi, nel senso che dopo l’amichevole contro Nardò (squadra che, vedrete, dirà la sua anche in A\2), pensavamo di essere un po’ più indietro nella preparazione. Ed invece abbiamo risposto bene ed abbiamo meritato di vincere, compattandoci quando Taranto ha provato a rimontare. I miei obiettivi stagionali? A 37 anni non puoi prevedere quanti minuti, in media, puoi essere utilizzato. Mi sento bene e credo di poter utile alla squadra, che sia in quintetto o partendo dalla panchina. E alla mia età posso anche dare qualche mio consiglio ai più giovani. Posso dire che sta nascendo davvero un bel gruppo e possiamo toglierci belle soddisfazioni”.