Monopoli recupera da -11 nell’ultimo quarto ma fallisce l’ultimo tiro. Carolillo chiede più rispetto dagli arbitri
Ancora una sconfitta al fotofinish per la Lapietra Action Now Monopoli. Così come sabato scorso contro Ragusa, gli uomini di Carolillo hanno l’ultimo possesso palla in mano per vincere il match, ma né Sabbatino, né due volte Visentin, riescono a realizzare il canestro della vittoria. Monopoli che riesce in un clamoroso recupero nell’ultimo quarto, annullando uno svantaggio di 11 punti e trovando il canestro del sorpasso con capitan Torresi ad una trentina di secondi dalla sirena, poi viene punito da un 2\2 di Milosevic dalla lunetta e, come detto, fallisce l’ultimo tiro. È la terza sconfitta consecutiva per la Lapietra, tutte giunte in modo piuttosto rocambolesco. La partita. Carolillo deve fare a meno di Vanni Laquintana, rimasto a Monopoli per la nascita del piccolo Bryan (a proposito, tanti auguri!), ma recupera Albertini. Buon inizio degli ospiti che piazzano un parziale inizio di 0-6. Primo quarto ben giocato dalla Lapietra, che con una tripla di Lombardo al 5’ si porta sul +7 e poi anche sul +9, sempre con Lombardo. Il primo quarto si chiude sul 17-20. A posteriori, è il secondo quarto quello decisivo, con un parziale di 22-8 a favore del Forio Basket (in campo anche l’ex Orsini), al debutto nella nuova struttura isolana dopo aver giocato la scorsa stagione a Pozzuoli ed aver cominciato lì anche questa. Isolani che nei primi quattro minuti del secondo quarto piazzano un devastante 11-0, interrotto al 14’ da un tiro libero di Sabbatino. Al 17’ Caceres porta sul +13 i padroni di casa (38-25), e si va all’intervallo lungo sul 39-28 in un finale di tempo infarcito di errori. La Lapietra comincia a rivedere la luce al 25’ con Visentin che porta i suoi finalmente sul -7 (44-37), e con una tripla di Torresi (alla fine sarà il top scorer con 20 punti) che al 28’ fa -6 (51-45). Ma Ischia allunga di nuovo e gli ultimi dieci minuti iniziano con gli isolani in vantaggio di 10 (59-49). Due triple di Lombardo tengono a galla Monopoli all’inizio dell’ultimo quarto, ma al 34’ Grilli realizza la tripla del +11. Partita che sembra finita, ma Carolillo chiama timeout e Monopoli comincia a rosicchiare punti. Realizzano Ragusa, Lombardo e Torresi, la difesa tiene e al 38’ il punteggio è 68-65. Quasi impensabile sino a pochi minuti prima. Ancora Torresi realizza il canestro del -1 al minuto 38.02, e via dunque al finale thrilling che vi abbiamo già raccontato. Torresi mette a segno il canestro del sorpasso in precaria coordinazione. Milosevic fa 2\2 dalla lunetta e l’ultimo possesso vede gli errori di Sabbatino prima e Visentin due volte poi. Finisce 72-71. Domenica derby al Palafiom di Taranto la Lapietra, che dovrà cercare di interrompere il filotto negativo che dura ormai da tre giornate.
Il tabellino
Forio Basket 1977 – Lapietra Monopoli 72-71 (17-20, 22-8, 20-21, 13-22)
Forio Basket 1977: Riccardo Arienti 15 (3/3, 3/5), Jakov Milosevic 14 (4/8, 1/2), Damir Hadzic 14 (5/9, 0/1), Juan manuel Caceres 9 (2/8, 0/0), Daniele Grilli 8 (0/3, 2/5), Francesco Ciarpella 8 (2/5, 1/2), Simone Orsini 4 (1/2, 0/1), Andrea Antonaci 0 (0/0, 0/0), Marco antonio Iannello 0 (0/0, 0/0), Domenico Capezza 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 23 – Rimbalzi: 26 8 + 18 (Jakov Milosevic 7) – Assist: 4 (Simone Orsini 2)
Lapietra Monopoli: Mauro Torresi lelli 20 (6/9, 2/2), Nunzio Sabbatino 18 (4/10, 1/2), Andrea Lombardo 16 (4/6, 2/8), Jacopo Ragusa 9 (3/5, 0/0), Vittorio Visentin 8 (4/8, 0/0), Matteo Annese 0 (0/6, 0/0), Andrea Albertini 0 (0/2, 0/2), Michelangelo Laquintana 0 (0/1, 0/0), Gaetano Muolo 0 (0/0, 0/0), Ivan Bellantuono 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 29 9 + 20 (Vittorio Visentin 10) – Assist: 4 (Mauro Torresi lelli, Andrea Lombardo, Andrea Albertini, Michelangelo Laquintana 1)
Le dichiarazioni di coach Sergio Carolillo:
“Anche questa partita potevamo vincerla ma non siamo stati capaci di farlo. Abbiamo buttato il match nel secondo quarto, visto che i parziali degli altri tre sono tutti a nostro favore. Siamo stati costretti a rincorrere ma, una volta recuperato lo svantaggio, gli ultimi possessi, come spesso capita in questo avvio di stagione, non ci sono girati bene. Non sono abituato a parlare degli arbitri, ma oggi, onestamente, c’è stata una disparità di fischi evidente. Sul canestro di Torresi a trenta secondi dalla fine, c’era fallo netto e avremmo avuto il tiro libero supplementare, ma non ci è stato fischiato. Sull’ultima azione poi, Visentin aveva tre persone attaccate alle braccia e non è stato fischiato nulla. Credo che oggi gli arbitri abbiano inciso sull’andamento del match. Ripeto, non mi piace soffermarmi su certi aspetti, ma società come la nostra, che investono tanto, devono avere lo stesso rispetto che hanno le altre. Al di là di questo, è stata una partita che abbiamo cominciato bene, ma nel secondo quarto abbiamo pregiudicato il resto del match subendo un parziale di 22-8. Gli episodi finali non ci sono girati bene ma dobbiamo lavorare molto di più per giocare di squadra, come fatto negli ultimi venti minuti quando abbiamo lottato tutti insieme e siamo andati all’ultimo tiro per vincere. Sono arrabbiato, ma guardiamo avanti e pensiamo a lavorare”.