Gli uomini di coach Salvemini partono fortissimo (30-5 il primo quarto) e, tranne un calo di concentrazione nel secondo quarto, gestiscono il match senza patemi

La White Wise rende facile una partita che facile non era. Tutt’altro. Pozzuoli era reduce da due sconfitte, questo è vero, ma aveva messo in difficoltà sia Taranto che Avellino. A differenza delle prime due partite, stavolta gli uomini di Salvemini partono concentrati e cattivi, giocando un primo quarto da manuale. Trenta punti realizzati nei primi dieci minuti e solo cinque subìti, grande solidità difensiva e azioni concrete e veloci in attacco. L’inizio è da paura: la sblocca Ingrosso con una tripla, poi il trend dice solo Monopoli, con un parziale di 22-2 al 7’ e con Moretti che chiude il primo quarto con la tripla del 30-5. Partita in ghiacchio? Nel basket mai dire mai, perché coach Spinelli si affida ad un quintetto giovanissimo e nel secondo quarto è Tamani a firmare un break di 0-8 per i campani. Ci pensano Tartamella e Bastone a ristabilire le distanze con due triple. Monopoli va all’intervallo lungo in vantaggio di 16 (47-33). Dopo la pausa, Pozzuoli si gioca tutte le fiches ma riesce, al massimo, a portarsi sul -12. Ballabio e Ragusa ristabiliscono la distanza di sicurezza e al 30’ il punteggio è di 65-45. Monopoli non perde la concentrazione nell’ultimo quarto: Salvemini concede il debutto in campionato a Ivan Bellantuono ed il debutto assoluto in serie B a Samuele Diomede, classe 2006. Finisce 78-54. Seconda vittoria in tre partite per la formazione di Salvemini, e sabato big match a Salerno contro l’ex Vanni Laquintana.

Il tabellino

White Wise Basket Monopoli – Bava Pozzuoli 78-54 (30-5, 17-28, 18-12, 13-9)

White Wise Basket Monopoli: Riccardo Ballabio 20 (5/9, 2/3), Nicola Bastone 16 (5/15, 1/3), Federico Ingrosso 9 (1/1, 2/3), Gioele Moretti 9 (0/2, 2/2), Jacopo Ragusa 6 (3/5, 0/0), Matteo Annese 6 (0/4, 1/3), Giulio Martini 4 (0/5, 1/1), Kevin Cusenza 3 (0/2, 1/3), Luciano Tartamella 3 (0/1, 1/1), Pietro Da Rin 2 (0/1, 0/1), Ivan Bellantuono 0 (0/0, 0/2), Samuele Diomede 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 17 / 21 – Rimbalzi: 38 8 + 30 (Kevin Cusenza 7) – Assist: 11 (Nicola Bastone, Federico Ingrosso, Jacopo Ragusa, Matteo Annese 2)

Bava Pozzuoli: Georgi Sirakov 10 (1/2, 1/5), Matteo Cagnacci 10 (2/4, 1/2), Georges Tamani 9 (4/8, 0/1), Fatih Mehmedoviq 6 (2/7, 0/1), Iba koite Thiam 6 (3/6, 0/0), Marco Cucco 4 (0/2, 1/4), Riccardo Venier 3 (0/0, 1/5), Daniele Greggi 2 (0/5, 0/2), Joseph frank Miaffo tonfack 2 (1/2, 0/1), Ilario Simonetti 1 (0/0, 0/1), Francesco Spinelli 1 (0/1, 0/1), Antonio Scotto lavina 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 27 – Rimbalzi: 40 9 + 31 (Fatih Mehmedoviq 14) – Assist: 7 (Iba koite Thiam 3)

 

Le dichiarazioni di Giorgio Salvemini

I ragazzi sono stati straordinari nel mettere energia e ad andare in campo con la giusta concentrazione. Questo ci riempie di soddisfazione. Però, pecchiamo ancora di continuità nell’arco della gara perché, nel secondo quarto, non siamo stati perfetti. Dobbiamo essere bravi a non farci prendere dall’emotività e a spalmare l’adrenalina nell’arco della gara. Questa è una vittoria voluta e cercata, che ci consente di dare continuità alla vittoria di Teramo. Una vittoria di squadra- voglio sottolineare- e per questo devo ringraziare tutto lo staff medico e il fisioterapista Sandro perché hanno fatto un lavoro incredibile nel togliere i vari acciacchi che ci hanno attanagliato in settimana. Questo che ci fa percepire che stiamo lavorando nella giusta direzione. Spazio anche ai giovanissimi? Noi non regaliamo nulla. Si prendono quello che si meritano. Abbiamo avuto una rotazione a dodici perché era giusto così: in settimana, i ragazzi fanno un lavoro incredibile ed è un’ulteriore conferma di quello che dicevo prima, cioè che tutte le componenti lavorano all’unisono per raggiungere un unico obiettivo. Il palazzetto era pieno: siamo strafelici di poter dedicare questa vittoria ai nostri tifosi, cosa che non ci era riuscita nella prima partita in casa”.

Le dichiarazioni di Riccardo Ballabio

Dopo le prime due partite nelle quali non avevamo cominciato nel migliore dei modi, in settimana abbiamo lavorato per essere pronti e concentrati contro Pozzuoli. Avevamo bisogno di trovare continuità. Forse, nel secondo quarto abbiamo perso un po’ di concentrazione, pensando di averla già portata a casa, quando in realtà tutti sapevamo che non era così. La pausa negli spogliatoi ci ha fatto bene: abbiamo parlato e, al rientro, abbiamo ripreso a macinare in difesa e ad essere propositivi in attacco. La vittoria di Teramo, arrivata in quel modo, è stata fondamentale: vincere ai supplementari, con un tiro allo scadere, ti dà tanta forza per fare bene”.