Il direttore sportivo dell’Action Now traccia un bilancio di inizio preparazione e fissa gli obiettivi minimi stagionali
Dopo dieci giorni di lavoro, il direttore sportivo della White Wise Mauro Lot traccia un primo bilancio: «Le prime sensazioni sono ottime- spiega Lot- ci stiamo allenando anche due volte al giorno. L’unica nota negativa, purtroppo, è il caldo, ma su quello non possiamo farci nulla. I ragazzi stanno spingendo tutti al 100% e sia io che gli altri componenti dello staff siamo contenti». Il direttore sportivo dell’Action Now torna su come è stata composta la rosa, che ora è al completo: «La scelta è stata quella di costruire, da subito, un roster composto da nove giocatori, perché vogliamo avere una rosa che possa durare tutta la stagione. Durante l’arco di un campionato così lungo- spiega Mauro Lot- ci sono infortuni e malattie: per questo, vogliamo avere tutti i giocatori pronti e a disposizione. Inoltre, tutti possono ricoprire due ruoli, qualcuno anche tre, così non avremo mai “buchi” nel roster. L’inserimento dei nuovi? Andrea Calisi, Marco Formica, Danilo Feruglio e Vanni Laquintana, più i ragazzi aggregati, conoscono benissimo l’ambiente. C’erano solo da inserire gli elementi provenienti da fuori, ma anche lì procede nel migliore dei modi». Mancano poco più di venti giorni all’inizio del campionato, e tra amichevoli, tornei e preparazione, il tempo passerà velocemente. Resta, però, il profilo “discretamente basso” sugli obiettivi, ma con la consapevolezza di puntare silenziosamente in alto: «Come ho già detto, non voglio assolutamente fare proclami. Ma l’asticella- prosegue Mauro Lot- deve essere alta. Il minimo sarà cercare di vincere tutte le partite in casa: vogliamo che la tensostruttura si riempia! Poi, ovviamente, fuori casa andremo per fare la guerra a tutti. Obiettivo minimo? I play-off!».